Scariche Parziali: la risposta a tantissimi interrogativi

C’è chi non sapeva scegliere tra un fornitore di filo e un altro; chi non sapeva se fosse meglio usare il filo auto-cementante o inserire i separatori di fase; chi non sapeva quale fosse la velocità di avvolgitura più adatta per combinare tempi di produzione con mantenimento della qualità del filo; chi – non avendo nessuna esperienza su motori elettrici – voleva produrre il meglio sul mercato; chi non si spiegava perché – a parità di filo – alcuni motori durassero meno di altri; chi, seppur convinto di aver già ottimizzato il miglior processo produttivo e scelto i migliori materiali isolanti, ne voleva la reale riprova, misurando effettivamente la qualità dei propri prodotti.

Questi sono solo una minima parte dei Clienti che, per queste ed altre ragioni, sono entrati in contatto con e.d.c. e si sono affidati alla nostra tecnologia per conoscere le risposte a tutte le domande da sempre senza risposta.

La misura delle Scariche Parziali infatti consente di misurare la qualità di un prodotto, dal punto di vista dell’isolamento. Il verbo “misurare” non è scelto a caso: infatti, l’esito della prova è un numero, o meglio, una tensione a partire dalla quale iniziano a manifestarsi le scariche parziali (il famoso PDIV: Partial Discharges Inception Voltage, ovvero la tensione di innesco delle scariche parziali). In parole povere, è la tensione sopra la quale il materiale non si comporta più come un isolante perfetto, ma inizia a lasciar passare piccolissime quantità di energia. Questa tecnologia consente la caratterizzazione del materiale dal punto di vista dell’isolamento, dando quindi modo di misurare ciò che è migliore o peggiore e di quanto, potendo scegliere consapevolmente processi, materiali, tecnologie. Basta con l’acquistare il più caro, sperando sia garanzia di miglior qualità; basta basare le scelte su quelle fatte dai concorrenti; basta prodotti che si bruciano su campo prima del tempo, nonostante avessero passato i collaudi standard.

Clienti di tutto il mondo, dall’Italia alla Cina, dalla Germania all’India, dalla Francia alla Turchia, dalla Spagna al Messico, dal Brasile alla Svizzera, dall’Inghilterra all’Iran, dagli Stati Uniti alla Rep. Ceca, e si potrebbe continuare per molto, hanno capito il potenziale di questa misura e l’hanno con successo applicato sia in ambito di laboratorio, che di ricerca e sviluppo, che di controllo qualità che di produzione.

Supportare multinazionali e aziende storiche che decidono di investire sulla qualità, aiutare gruppi automobilistici nel passaggio tra l’auto tradizionale e il motore elettrico, stare a fianco di qualsiasi società nello studio e nell’ottimizzazione dei costi economici come dei parametri di processo e nella scelta dei materiali sono tra gli obiettivi che e.d.c. si pone, grazie a queste speciali misure.

Abbiamo aiutato molte aziende a rispondere alle loro domande senza risposta. Ora attendiamo le Vostre domande per scoprire insieme le giuste risposte per Voi. Contattateci per ulteriori informazioni, prove e campionature, dimostrazioni, report e materiale informativo aggiuntivo.

Data: 03 giugno 2019